Abbiamo chiuso....

http://www.dgmlive.com/news.htm?entry=5381

Dopo la pubblicazione delle foto su facebook (che io, A. Staiti e altri abbiamo condiviso) della Sig.ra Paglica relative ad un recentissimo concerto in Canada, si è scatenato un casino....con tanto di replica di Fripp. Dalle ultime parole del suo intervento potete capire come abbiamo chiuso definitivamente nello stivale con i KC... Anche se devo dire che alla seconda serata di Parigi il casino creato dal (rumoroso) arrivo in ritardo di tanti francesi creò parecchio più disturbo, tanto da costringere Fripp a spostare il concerto venti minuti dopo! E così ci giocammo pure The court of the crimson king tra i bis, sempre suonata nelle altre serate.

Sì, avevo letto la replica di Fripp sul sito della DGM. In realtà, però, credo che la scelta irrevocabile di non suonare più in Italia con i KC sia stata presa parecchio tempo fa, dopo il concerto di Roma del 2000, di cui esiste un video contenuto nell'album Heavy ConstruKction. Nel video si vede Fripp, parecchio alterato, che si alza e chiede di smetterla con i flash, dopodichè, a fine concerto, se ne va immediatamente, mentre gli altri componenti della band rimangono a ricevere gli applausi del pubblico. Qualche anno dopo, Fripp ha suonato nuovamente a Roma, in coppia con Travis; in quell'occasione, dopo il concerto (in cui il pubblico, a dire il vero, mi era sembrato assolutamente irreprensibile) ha dichiarato che l'Italia è un bellissimo paese da visitare ma un pessimo posto in cui suonare (!). Certo, dopo quest'ultimo episodio di facebook, probabilmente, abbiamo perso ogni speranza che possa cambiare idea, ma io credo che comunque di date italiane non ce ne sarebbero state, né ora né in futuro.

Sugli ultimatum di Fripp sono sempre un pò scettico, anche dopo il concerto che citi sono poi ritornati a suonare in Italia nel 2003.
Per me il fatto che non suonino più in Italia (grossa delusione ) è sopratutto una questione economica. Dopo decenni di stagnazione/recessione euroindotta non siamo più appetibili come una volta e questo delle foto mi sembra porprio un pretesto bell'e buono. Siamo sempre stati indisciplinati (mi ricordo il concerto di Napoli del 96 ed anche lì) ma quando eravamo ricchi venivano eccome! Pecunia non olet. P.s il pubblico americano non è certo meglio però i concerti negli states li fanno...
il post di Fripp mi è piaciuto veramente poco: anche se ha avuto cattive esperienze con gli italiani certi giudizi generici sono veramente fastidiosi. Purtroppo anche se almeno oggi finalmente non si esibisce più al buio alcune sue rigidità caratteriali (eufemismo) sono rimaste e forse peggiorate. In questi casi si sente proprio la mancanza di un Belew che sdrammatizzava con un: "non fotografateci per favore, siamo brutti!"