Ritornano i King Crimson!!!

Direttamente dal diario del nostro

ManTime in the Home Study. Discussed: the Point Of Seeing for a Future Crim with three drummers. At 18.55 Bill declared his participation. So, at 18.55 King Crimson VIII moved to its next stage of actualization.

Why? As Dr. Mike would ask: Why do some things happen and other things not? One possible answer: the meeting of Necessity and Contingency.

Necessity: how King Crimson might return to active service, the form it would take and how it could be done, presented itself on Monday 22nd. July http://www.dgmlive.com/diaries.htm?entry=23873… While the rich conversation and comments continued around me, I looked at a situation-of-interest and how it might be approached: it spoke back, directly. Earlier in my life, an experience like this would have set the next period in motion. Presently, choices generate rich repercussions and are to be nicely considered. But, good to know that creative insight remains available to enquiry. This is one kind of necessity: where a creative insight carries with it a certain demand.

Contingency: the removal / dwindling-effect of four contingencies that restrained and limited my ability to act on choices and decisions, two negative and two positive.

1.     The likely UMG settlement

2.     The non-industry dispute, although without resolution and without agreement, has a de facto position close to that intended.

3.     The almost-completion of The Guitar Circle book.

4.    The completion of the DU Reading Project.

I note also the Minx’s support, and willing-availability of  encouraging Business Persons.

So, King Crimson is in motion. This is a very different reformation to what has gone before: seven players, four English and three American, with three drummers.

The Seven-Headed Beast of Crim is in Go! mode.

From this to a very tasty supper and good conversation, as is always the case when Mr. Bill comes to visit.

To gentling and dribbling.


                                               

Svelata anche la nuova formazione!

New King Crimson Line-Up Confirmed
:: Posted by Sid Smith on Tue., Sep 24, 2013
The 8th incarnation of King Crimson will be Gavin Harrison, Bill Rieflin, Tony Levin, Pat Mastelotto, Mel Collins, Jakko Jakszyk and Robert Fripp.

Writing on his (not yet published) dairy for September 24th Fripp notes "The Point Of Crim-Seeing was of a conventional Back Line – Gavin Harrison, Bill Rieflin, Tony Levin and Pat Matstelotto - reconfigured as the Front Line, with Mel Collins, Jakko Jakszyk and myself as Back Line."

Robert goes on "All the Crims have expressed great excitement at the return to Go! mode. Given the considerable commitments of all members, it will take a year before Crimson is able to perform."

Bill Rieflin mentioned to me that he told Jacknife Lee (REM and Robbie Williams’ producer) of the triple drumming, and Jacknife’s reply: Of course. We know what two drummers sound like! I’m hoping we’ll find out, and have a pile of fun doing so."

In his (not yet published) diary for September 7th Fripp begins "dear brother crims, we have one year to prepare for action of the savage variety, and be in Go! mode for september 2014… but essentially, King Crimson is in motion."

Robert expects that they’ll be rehearsing, in full and small group formations over that period.

La formazione è la stessa di "A Scarcity Of Miracles", ma con l'aggiunta di bill rieflin e di pat mastelotto. la permanenza di pat e di gavin non può che fami felice; l'unico davvero nuovo è bill rieflin. Confido in rieflin, essendo già batterista di una band che amo, gli swans. La presenza di collins mi fa invece sperare che in un eventuale live possano riproporre pezzi dei primi '70, come sailor's tale, cirkus, larks 1(i tre batteristi mi fanno sperare), oppure one more red nightmare e starless ( )

    

Diavolo di un Fripp! Proprio quando mi ero rassegnato a pensarlo pensionato in vacanza per il mondo con moglie e coniglietto a seguito, ecco che minaccia propositi bellicosi.

WOW! Sto già facendo il conteggio alla rovescia ... ma riproporre i pezzi anni 70 no, spero sia una effettiva nuova reincarnazione (ovviamente migliore di Scarcity).

i projekct sono sempre una specie di palestra dove i vari membri dei king crimson sperimentano idee per una nuova formazione o un nuovo album. scarcity è anche nato per caso, da delle improvvisazioni di fripp e jakko, dove si sono poi aggiunti gli altri. l'album non è venuto un capolavoro ma come vediamo adesso è stata una spinta per fripp a rifondare effettivamente i kc. i vari projekc sono sempre stati inferiori al materiale finale, quindi spero che il nuovo disco venga bene anche perché i ragazzi hanno più o meno un anno per prepararsi. in quanto al live spero che qualche vecchio brano lo suonino, dato il ritorno di collins. si deve solo aspettare, con robert niente è sicuro...

Ottima notizia, anche se l'ultima opera (scarcity...) non invita molto...
Come al solito cervellotica la spiegazione di Fripp... E se lo è anche il risultato musicale....benissimo!   
Imprevedibile, ovviamente, pure la formazione. Tre batteristi  ...cosa diavolo riusciremo a sentire dietro questa "frontline" dio solo lo sa...
Ripeto il mio poco entusiasmo per quello-dal-nome-impronuciabile che finché ri-faceva i vecchi hits era più che ammirevole ma quando è entrato in contatto musicale con Egli...il risultato complessivo è stato abbastanza soporifero. Prendendo spunto anche dalla voce, similmente piattina, Jakko mi fa venire in mente l'effetto freno che metteva (secondo me) Tim Bowness a Steve Wilson...Insomma speriamo in bene, perché in fondo deve essere anche un bravo ragazzo... 

Notevole e terribilmente frippiana, nella sua studiata lentezza, l'idea di dare il via a tutto tra un anno, obbligando in pratica gli altri a "studiare" nel frattempo con vari projekt.. 
Tra l'altro non concordo sul fatto che i risultati di queste ultime formazioni siano stati sempre inferiori al risultato finale dei KC. devo dire che nel periodo più recente ho trovato roba parechio più fresca e ricevibile nei Projekt rispetto ad esempio ad un Kostruction of light, che trovo un po' troppo magniloquente.

NOOOOOOOOOOO!!! CLAMOROSOOOOO!!!!!!!!    
Non sapevo nulla della reunion (o meglio, della refoundation), l'ho scoperto oggi per caso!!!
Be', fantastico, speravo che le cose prendessero questa piega da quando è uscito Scarcity, ma poi sembrava che non se ne facesse nulla. Avevo perso la speranza, e invece.....
A me Scarcity of Miracles piace, soprattutto a livello di sonorità, per cui sono molto curioso di sentire come questo approccio, molto incentrato sui soundscapes, si concilierà con le tre batterie e con un sound inevitabilmente più heavy, trattandosi di King Crimson.
Sono anche contento del cambio di formazione: nonostante l'immensa stima per Belew, secondo me era indispensabile cambiare per battere nuove vie ed evitare la ripetizione di stilemi ormai logori.
Evvai, a questo punto spero anche in un tour, nonostante Fripp abbia dichiarato di non voler più suonare dal vivo... per fortuna, è un classico di Fripp fare dichiarazioni apparentemente irreversibili e poi contraddirle a distanza di tempo, per la gioia dei fan.

Si, credo proprio che fosse giunta l'ora di far accomodare fuori Belew, ragazzo di compagnia ma un po' invadente.....
Ho dei dubbi invece sul fatto che Fripp possa suonare dal vivo, almeno in Italia, terra di noti flashatori pazzi...

Intanto in Italia verrà proprio il Crimson ProjeKCt di Belew, Levin e Mastelloto. Ecco le date:

29/3 Chieti (IT) - Auditorium Supercinema
30/3 Bologna (IT) - Auditorium Manzoni
31/3 Milano (IT) - Auditorium Verdi
1/3 Roma (IT) - Auditorium Parco della Musica
2/3 Firenze (IT) - Viper Theater

Mentre Fripp "is working on repertoire for the new incarnation of King Crimson".

Non sapevo di questo Crimson ProjeKCt; per la data di Roma credo proprio di andare. Ho letto che fanno soprattutto il repertorio degli '80, ma non solo... mi chiedo se suonino anche qualcosa del primo periodo.
Tornando ai nuovi King Crimson, dopo l'iniziale entusiasmo adesso mi viene anche qualche dubbio: in particolare, mi domando se Jakko sarà un frontman e un autore all'altezza di chi lo ha preceduto. A me sembra bravo, tecnicamente preparato, ma anche senza grande personalità, sia come vocalist che come autore di canzoni. Voi che ne pensate?

Tra l'altro, mi viene da pensare a come sarebbero stati i King Crimson se David Sylvian avesse accettato l'offerta di unirsi al gruppo che Fripp gli fece negli anni '90. Sicuramente una band totalmente diversa, con sonorità necessariamente più soft, adatte per il timbro da crooner di Sylvian. Ecco quella è un'incarnazione dei Crimson che rimpiango, il double-trio con Sylvian al posto di Belew. Ultimamente ho ascoltato parecchio gli album di Sylvian, sia quello in collaborazione con Fripp che altri solisti (fra cui l'ottimo Gone To Earth, in cui Fripp collabora a molti brani), e devo dire che una voce di quel tipo, calda e piena di personalità, sarebbe stata l'ideale per il nuovo corso dei KC. Speriamo che Jakko non sia solo un rimpiazzo e che Fripp, come è sempre stato in passato, riesca a far andare i propri collaboratori, ancora una volta, oltre i loro limiti.

Nigel ha scritto:Non sapevo di questo Crimson ProjeKCt; per la data di Roma credo proprio di andare. Ho letto che fanno soprattutto il repertorio degli '80, ma non solo... mi chiedo se suonino anche qualcosa del primo periodo.
Tornando ai nuovi King Crimson, dopo l'iniziale entusiasmo adesso mi viene anche qualche dubbio: in particolare, mi domando se Jakko sarà un frontman e un autore all'altezza di chi lo ha preceduto.  A me sembra bravo, tecnicamente preparato, ma anche senza grande personalità, sia come vocalist che come autore di canzoni. Voi che ne pensate?

Si non ci sono grosse novità nel loro repertorio...
L'anno prossimo uscira anche un Live in Tokyo registrato nel 2012
http://www.insideoutmusic.com/release.aspx?IdRelease=1607
A me Jakko come vocalist non dispiace ma come autore non è certo all'altezza di Fripp o anche di Belew.
A parte che comunque, come San Tommaso, finchè non vedrò Fripp ritornare in "servizio attivo" non ci credo più di tanto.
Sinceramente a me questa situazione mi ricorda il periodo in cui gli Yes facevano tour con due formazoini diverse, da una parte Squire e soci e dall'altra Anderson, Wakeman, Bruford e Howe e, francamente, non è che mi faccia tanto ben sperare quel precedente.
A chi sorriderà stavolta la fata buona dei Crimson? Mah vedremo....

Quanto a Sylvian a me i suoi primi album solisti fra il soul freddo e l’ambient minimale e le collaborazioni con Fripp mi hanno lasciato un buon ricordo ma, non so, lo vedo un pò troppo individualista per entrare in una band come dovrebbero essere i "nuovi" Crimson.
Sul piano dei rimpianti, io mi associo all'opinione di un forumista in un altra discussione nel senso che anche per me i KTU, alchemica fusione del dinamico duo Gunn -Mastellotto (TU) con i finlandesi Kluster (Pohjonen e Kosminen), con le loro improvvisazioni da trance tribale hanno rappresentato una possibile evoluzione delle cose belle che c'erano su "The Power to Believe" e su alcuni Projekcts. E se Fripp si fosse unito a loro invece?

mrsalzano ha scritto:

Nigel ha scritto:Non sapevo di questo Crimson ProjeKCt; per la data di Roma credo proprio di andare. Ho letto che fanno soprattutto il repertorio degli '80, ma non solo... mi chiedo se suonino anche qualcosa del primo periodo.
Tornando ai nuovi King Crimson, dopo l'iniziale entusiasmo adesso mi viene anche qualche dubbio: in particolare, mi domando se Jakko sarà un frontman e un autore all'altezza di chi lo ha preceduto.  A me sembra bravo, tecnicamente preparato, ma anche senza grande personalità, sia come vocalist che come autore di canzoni. Voi che ne pensate?

Si non ci sono grosse novità nel loro repertorio...
L'anno prossimo uscira anche un Live in Tokyo registrato nel 2012
http://www.insideoutmusic.com/release.aspx?IdRelease=1607
A me Jakko come vocalist non dispiace ma come autore non è certo all'altezza di Fripp o anche di Belew.
A parte che comunque, come San Tommaso, finchè non vedrò Fripp ritornare in "servizio attivo" non ci credo più di tanto.
Sinceramente a me questa situazione mi ricorda il periodo in cui gli Yes facevano tour con due formazoini diverse, da una parte Squire e soci e dall'altra Anderson, Wakeman, Bruford e Howe e, francamente, non è che mi faccia tanto ben sperare quel precedente.
A chi sorriderà stavolta la fata buona dei Crimson? Mah vedremo....

Quanto a Sylvian a me i suoi primi album solisti fra il soul freddo e l’ambient minimale e le collaborazioni con Fripp mi hanno lasciato un buon ricordo ma, non so, lo vedo un pò troppo individualista per entrare in una band come dovrebbero essere i "nuovi" Crimson.
Sul piano dei rimpianti, io mi associo all'opinione di un forumista in un altra discussione nel senso che anche per me i KTU, alchemica fusione del dinamico duo Gunn -Mastellotto (TU) con i finlandesi Kluster (Pohjonen e Kosminen), con le loro improvvisazioni da trance tribale hanno rappresentato una possibile evoluzione delle cose belle che c'erano su "The Power to Believe" e su alcuni Projekcts. E se Fripp si fosse unito a loro invece?

Oddio, Anderson, Wakeman, Bruford e Howe... quel disco mi deluse a tal punto che l'ho addirittura buttato.... speriamo che il livello non sia quello!

Se Fripp si fosse unito ai KTU penso che avremmo avuto un coerente sviluppo del discorso portato avanti dagli ultimi KC; tuttavia, come già tante volte in passato, deve aver deciso che fosse il momento di dare una sterzata radicale alla band, probabilmente l'ultima vista l'anagrafe. Ciò che mi dà da pensare è che King Crimson è sempre stato sinonimo di sperimentazione e novità, mentre la presenza di Collins (ma anche di Jakko, visti i trascorsi nella Schizoid Band) fa venire in mente il passato più che il futuro.
Non so, da un lato questa situazione mi intriga, perchè comunque ci troviamo di fronte a una delle svolte radicali che hanno caratterizzato la storia del gruppo, e sarebbe anche fantastico se riuscissero a fare qualcosa di nuovo guardando contemporaneamente al passato; dall'altro lato, però, non vorrei che Fripp si fosse fatto tentare da una sorta di operazione nostalgia e che i King Crimson, per la prima volta nella loro storia, finissero per pubblicare un album del tutto deludente.

Su, coraggio, fiducia nel vecchio genio...  
Io la fatica maggiore la faccio sempre nel cercare di interpretare i suoi discorsi...accidenti è un gioiello di incomunicabilità!    
L'unica perplessità è come si possano accostare le sonorità di Mel Collins a quelle di tre batterie...

EruditeEyes ha scritto:Su, coraggio, fiducia nel vecchio genio...  
Io la fatica maggiore la faccio sempre nel cercare di interpretare i suoi discorsi...accidenti è un gioiello di incomunicabilità!    
L'unica perplessità è come si possano accostare le sonorità di Mel Collins a quelle di tre batterie...

Ahahah... sìsì: assiomi, postulati, corollari, sillogismi.... e poi alla fine non si capisce una mazza!   
Il paradosso è che Fripp, da un lato, è l'artista che comunica di più (credo sia l'unico ad avere un diario aggiornato quotidianamente) e dall'altro è anche quello che odia maggiormente interagire con il suo pubblico (un suo grande divertimento è descrivere in dettaglio le umiliazioni inferte a chi prova a rivolgergli la parola, o peggio - temerario - a chiedergli un autografo!).

Le tre batterie lasciano perplesso anche me... tra l'altro, se ho capito bene, in un'eventuale performance live verrebbero collocate davanti agli altri componenti!  

IN proposito mi viene in mente l'episodio capitato in concerto a Steven Wilson, che è uno che collabora con Fripp (cioè uno che riesce a stargli accanto...) ma al contempo ha tutta un'altra leggerezza di approccio con il mondo esterno. Capitò quando, durante un concerto con i Porcupine Tree, gli si ruppe una corda della chitarra all'inizio di un pezzo e lui la risolse con una battuta e molta umiltà.
A parte che non credo che a Fripp si possa mi rompere una corda (perché penso che farebbe causa alla ditta) ma soprattutto non tollererebbe alcuna interazione con il pubblico in proposito..  


Immaginarsi tre batterie davanti è degno di un genio folle come lui...Ripeto, quello che mi perplime di più, è come riusciranno a farsi sentire i sax di Mel Collins (spesso leggerissimi) e lo stesso  jakszyk.

Robert Fripp and Jakko Jakszyk were snapped by road dog Trev Wilkinson today as they got to work in Jakko's studio on forthcoming King Crimson repertoire.
Posted by Sid Smith on Thu., Mar 6, 2014



Stanno lavorando al nuovo repertorio!   
In effetti sono passati già sei mesi da quando Fripp ha resuscitato la band, per cui, se vogliono essere pronti per settembre, il tempo stringe.

Dalle interviste di questi giorni a Belew, sembrerebbe non esserci nuovi pezzi all'orizzonte per i king crimson ma un repertorio basato sugli anni 70. Con Collins e Jakko che mi ricorda un pò Boz mi sà che andiamo verso Island, speriamo in una tournee anche europea e non solo in america.

Effettivamente, ho letto anch'io un'intervista in cui Belew rilascia la seguente dichiarazione: «Robert mi ha parlato della nuova fisionomia che voleva dare al gruppo; tre batteristi al centro della scena e altri quattro musicisti alle loro spalle. Formazione molto sperimentale, da portare in tour, forse solo per un mese, in America con un repertorio focalizzato sugli anni Sessanta-Settanta e quindi anteriore al mio arrivo nella band».
Devo dire che questa prospettiva è molto deludente: un tour di solo un mese negli USA e nessun brano nuovo (e quindi nemmeno un nuovo album).
Spero, però, che le parole di Belew siano da interpretare in un altro modo, e cioè che il repertorio della band sarà sì ispirato agli anni sessanta-settanta, ma sarà comunque costituito da brani nuovi. Non ce lo vedo Fripp che rimette in piedi la band solo per eseguire dal vivo i vecchi successi, sarebbe in contraddizione con quello che ha sempre detto a proposito dell'importanza per i King Crimson di guardare al futuro... boh, sono perplesso... ripeto, sarebbe veramente una grande delusione.   

http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/spettacoli/2014/03/29/1045772-king-crimson-concerto-manzoni.shtml

Purtroppo, cercando sul web, ho trovato conferma che non è previsto un nuovo album, ma solo una tourné in cui i nuovi King Crimson suoneranno vecchi brani "riconfigurati". E' lo stesso Fripp a rivelarlo in un'intervista al magazine Uncut.   

http://www.uncut.co.uk/king-crimson-unveil-new-line-up-and-2014-tour-plans-news

La nuova lineup dei Crimson ha tenuto ieri sera il suo primo concerto, ad Albany, USA.
Ecco la setlist da sogno che hanno suonato:

Larks' Tongues in Aspic, Part One
Pictures of a City
A Scarcity of Miracles
The ConstruKction of Light
One More Red Nightmare
Percussion Interlude
Hell Hounds
Red
The Letters
VROOOM
Hell Bells
Sailor's Tale
The Light of Day
The Talking Drum
Larks' Tongues in Aspic, Part Two
Starless

Encore:
Hoo Doo
21st Century Schizoid Man

Mamma mia, speriamo che qualche show sia presto scaricabile dal sito DGM!

su vimeo ci sono dei video che presto verranno rimossi, ma intanto...

http://vimeo.com/105797821
http://vimeo.com/105798976
http://vimeo.com/105841201
http://vimeo.com/105818116
http://vimeo.com/105839866

Evvai, grande martinzo!
Starless fantastica, a caldo direi la miglior versione da me ascoltata, nonostante, forse, qualche imprecisione qua e là. Finalmente ascoltiamo live il tema iniziale suonato da Fripp (tutt'altra cosa rispetto alla versione pre-Red). Mi piace molto l'interpretazione vocale di Jakszyk, più di quelle di Wetton, che su questo pezzo non mi ha mai convinto del tutto. Grandi le parti di Collins, che a parer mio è cresciuto moltissimo come musicista in questi 40 anni. Ottimo anche il lavoro dei tre batteristi, soprattutto nel crescendo centrale del pezzo.
Anche The Letters mi piace molto, decisamente più delle versioni dei '70.
Belle anche Schizoid Man con il solo centrale di batteria, Pictures of A City con un ottimo Collins e Larks' II fatta con il sax.
Insomma, sarà anche un greatest hits, non dico di no, e avrei preferito dei brani nuovi, però... che musica meravigliosa.... e che classe!

Ieri stessa identica setlist della prima serata.
Spero che nei giorni prossimi inseriscano qualche altro brano; ad esempio, mi piacerebbe molto ascoltare una versione aggiornata di Islands.
Non vedo l'ora di sentire le nuove Larks' I e Sailor's Tale.

.... ah, e One More Red Nightmare, ovviamente!