King Crimson 1981-1984

La rinascita di una band che sembrava morta definitivamente...........

Adrian Belew - Guitar, Drums, and Lead Vocal
Robert Fripp - Guitar
Tony Levin - Bass, Chapman Stick, Synth & Vocal
Bill Bruford - Acoustic and Electronic Drums & Percussion

tra i Disclipline, Beat e Three Of A Perfect Pair, il primo è considerato uno dei migliori album di sempre della band inglese.

mi permetto di aggiungere una foto dei kc di questo periodo...



da sx a dx: fripp, levin, bruford (sopra), belew (sotto).

bella
come erano giovani.............

belew dal vivo era proprio un cazzone!

Sicuramente dell'epoca è monumentale documento il doppio Absent Lovers, che insieme a The Night Watch,Vroom Vrooom ed Elektrik sono forse le migliori produzioni live del Re.

ho sempre detto di essere un fanatico dei KC 69-75 ma un pò carente degli ultimi album

da un bel pò ho ascoltato discipline e beat, di cui, considerando il cambio di marcia (e di formazione), sono rimasto piacevolmente colpito...
ho appena acquistato "Three of a perfect pair" e spero che sia all'altezza dei 2 precedenti

il brano "three of a parfect pair" a mio avviso, è uno dei migliori pezzi dei KC post disicpline

Three of a perfect pair è un disco piuttosto strano.
Quando uscì, Fripp dichiarò che il lato A era "accessibile" e il lato B "eccessivo".
In effetti, nella prima parte ci sono alcuni brani quasi pop (Model man, Sleepless, Man with an open heart), mentre nella seconda parte si trova la musica più sperimentale dai tempi di Starless and bible black.
Per quanto mi riguarda, questo disco alterna alcuni momenti piacevoli (Sleeepless, Man with an open heart, Lark's 3), altri interessanti (Industry) e altri che non riesco a digerire (Dig me, No warning), con un paio di pezzi, inoltre, che sono fra i miei preferiti in assoluto (Three of a perfect pair e Nuages).

una scelta poco coraggiosa...non puoi dividere lato e lato, dai....
spero sia buono..tralaltro ho ordinato anche "the power to believe"..ne ho sentito parlare benissimo, ma non l'ho trovato da nessuna parte..

moonchild ha scritto:una scelta poco coraggiosa...non puoi dividere lato e lato, dai....

Mah... le decisioni di Fripp sono spesso imprevedibili, ma comunque seguono dei percorsi ben precisi.
Dopo il 1978, Fripp scrisse due documenti programmatici ("the drive to 1981" e "the incline to 1984") in cui dichiarava cosa avrebbe fatto negli anni seguenti. Ho letto da qualche parte che in "the incline to 1984" egli affermava, tra l'altro, che entro il 1984 i Crimson si sarebbero confrontati con la musica commerciale, cosa poi puntualmente verificatasi con la pubblicazione di Three of a perfect pair (da cui è stato anche estratto il singolo Sleepless con relativo videoclip). L'interesse di Fripp per la musica commerciale, tra l'altro, era già nato in precedenza ed è testimoniato dai dischi incisi con il gruppo League of gentlemen.
Ora, il fatto di aver diviso il disco in due può essere dovuto al desiderio di riequilibrare le cose. Come a dire: "ok, i King Crimson possono anche avvicinarsi alla musica pop, ma rimangono sempre i King Crimson, e il lato B ne è la dimostrazione".

moonchild ha scritto:tralaltro ho ordinato anche "the power to believe"..ne ho sentito parlare benissimo, ma non l'ho trovato da nessuna parte..

lo preferisco a qualsiasi disco dei KC dopo discipline

The power to believe è uno dei miei album preferiti e sinceramente non me lo sarei aspettato visto che viene dopo l'album secondo me più debole dei King Crimson, The construKction of light, che insieme a Island metterei tra i dischi minori della band.

lizard trovo che sia "il minore"

Capisco perchè sostenga questo, sentendo brani come "Happy Family" viene da chiedersi che diavolo avesse in testa Fripp, coadiuvato certamente da Sinfield e Tippet nel produrre bizzarie...però un brano come Cirkus è a mio giudizio eccellente, mellotron doppi e un buon lavoro di chitarra acustica. "The construKction of light" invece lo trovo quasi imbarazzante: i brani cantati son tutti abbastanza mediocri eccetto la tittle-track, "Larks'#4" che è un pezzo eccezzionale, è presente in una versione che non rende in confronto alla versioni ad esempio di "Happy with..." ed "Elektrik". Poi, è come sempre questioni di pareri e gusti personali....

cirkus è uno dei miei brani preferiti anni 70, ma il disco che lo contiene non mi va molto.
Conskcrtuction ha anch'esso dei punte deboli ma cmq lo preferisco a lizard

alberto ha scritto:The construKction of light, che insieme a Island metterei tra i dischi minori della band.

ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah


sei simpatico

ironia?

vedi tu..hai denigrato uno dei più grandi capolavori della musica...

in effetti Island è un ottimo disco, ma lasicamo che ognuno abbia la propria opinione.
Conosco molti che allo stesso modo considerano Lark's un pessimo disco, per me invece è uno dei migliori.......