libri sui King Crimson
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libri sui King Crimson
Un caloroso saluto a tutti gli utenti di questo bel forum.Sono un nuovo iscritto da ieri e pongo una domanda: mentre sui Pink Floyd,Queen vengono sfornati libri inutili e ripetitivi,sui gloriosi Crimson nulla!!! Qualcuno più dentro nella storia crimsoniana sa se esiste una loro biografia bben dettagliata? E cosa pensate se qualcuno di noi si unisse a me scrivendo un libro anche tecnico (strumentazione etcc.) sui King Crimson dal 1969 fino ad oggi?Ne sarei molto entusiasta.Fatemi sapere
aspic73- Messaggi : 1
Data di iscrizione : 01.03.11
Re: libri sui King Crimson
aspic73 ha scritto:Un caloroso saluto a tutti gli utenti di questo bel forum.Sono un nuovo iscritto da ieri e pongo una domanda: mentre sui Pink Floyd,Queen vengono sfornati libri inutili e ripetitivi,sui gloriosi Crimson nulla!!! Qualcuno più dentro nella storia crimsoniana sa se esiste una loro biografia bben dettagliata? E cosa pensate se qualcuno di noi si unisse a me scrivendo un libro anche tecnico (strumentazione etcc.) sui King Crimson dal 1969 fino ad oggi?Ne sarei molto entusiasta.Fatemi sapere
Esiste un bel libro di Paolo Bertrando, intitolato King Crimson-Robert Fripp - Tutti i testi e gli scritti con traduzione a fronte, Arcana editrice, che consiste essenzialmente nella traduzione delle liriche (fino a Three of a perfect pair) e di alcuni scritti di Fripp, ma che ha anche, all'inizio, una breve introduzione biografica, secondo me scritta molto bene ed estremamente illuminante riguardo alla stretta connessione fra esperienze personali e scelte musicali nella vita di Fripp. Purtroppo il libro è fuori catalogo da tanti anni, ma puoi provare a cercarlo in qualche biblioteca.
Poi c'è la biografia ufficiale del gruppo, scritta da Sid Smith e autorizzata da Fripp, che si intitola In the court of King Crimson, ma purtroppo non l'hanno tradotta in italiano (o meglio, c'è una piccola casa editrice italiana che aveva programmato di far uscire il libro diviso in tre volumi, ma poi ha pubblicato solo il primo - se vuoi quello lo trovi, e c'è anche un topic in cui se ne parla qui sul forum).
Infine, proprio ultimamente Fripp parla di un "writing project" a cui sta lavorando. Non ha specificato di cosa si tratti, ma secondo me potrebbe essere un'autobiografia.
Per quanto riguarda il libro che vuoi scrivere, è un progetto molto ambizioso ma, francamente, non sono in grado di aiutarti.
Ciao
Nigel- Messaggi : 320
Data di iscrizione : 30.05.08
Età : 51
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Re: libri sui King Crimson
Ciao e benvenuto!
All'elenco di Nigel aggiungo anche:
A. Staiti, Robert Fripp & King Crimson, Lato Side, Roma, 1982. King Crimson
Poi, se conosci l'inglese, ti consiglio anche le approfondite analisi di Andrew Keeling su alcuni dischi storici dei nostri.
Per una biografia aggiornata occorre aspettare la nuova edizione del libro di Sid Smith (che dovrebbe uscire quest'anno) e sperare che qualche editore italiano SERIO ( e sottolineo SERIO) la traduca.
Quanto al tuo progetto sui Crimson, è una bella idea! Io, in particolare, è da un pò che sto approfondendo gli arcani testi di Sinfield. Ho postato qualcosa su questo altro forum:
TRADUZIONE E ANALISI TESTI DI "IN THE WAKE OF POSEIDON"
TRADUZIONE E ANALISI TESTI DI "ISLANDS"
All'elenco di Nigel aggiungo anche:
A. Staiti, Robert Fripp & King Crimson, Lato Side, Roma, 1982. King Crimson
Poi, se conosci l'inglese, ti consiglio anche le approfondite analisi di Andrew Keeling su alcuni dischi storici dei nostri.
Per una biografia aggiornata occorre aspettare la nuova edizione del libro di Sid Smith (che dovrebbe uscire quest'anno) e sperare che qualche editore italiano SERIO ( e sottolineo SERIO) la traduca.
Quanto al tuo progetto sui Crimson, è una bella idea! Io, in particolare, è da un pò che sto approfondendo gli arcani testi di Sinfield. Ho postato qualcosa su questo altro forum:
TRADUZIONE E ANALISI TESTI DI "IN THE WAKE OF POSEIDON"
TRADUZIONE E ANALISI TESTI DI "ISLANDS"
Ultima modifica di mrsalzano il Gio Mag 26, 2011 2:20 pm - modificato 1 volta.
Re: libri sui King Crimson
mrsalzano ha scritto:Ciao e benvenuto!
All'elenco di Nigel aggiungo anche:
A. Staiti, Robert Fripp & King Crimson, Lato Side, Roma, 1982. King Crimson
Poi, se conosci l'inglese, ti consiglio anche le approfondite analisi di Andrew Keeling su alcuni dischi storici dei nostri.
Per una biografia aggiornata occorre aspettare la nuova edizione del libro di Sid Smith (che dovrebbe uscire quest'anno) e sperare che qualche editore italiano SERIO ( e sottolineo SERIO) la traduca.
Quanto al tuo progetto sui Crimson, è una bella idea! Io, in particolare, è da un pò che sto approfondendo gli arcani testi di Sinfield. Ho postato qualcosa su questo altro forum:
TRADUZIONE E ANALISI TESTI DI "ISLANDS"
TRADUZIONE E ANALISI TESTI DI "IN THE WAKE OF POSEIDON"
WOW, complimenti per le traduzioni e le analisi di questi testi, sono fatte benissimo e molto illuminanti! Spero vivamente che tu prosegua nel lavoro.
Scusa la curiosità, ma tu scrivi anche su Debaser? Mi pare di aver letto qualcosa di tuo, forse proprio sui Crimson.
Com'è il libro di Staiti, merita?
Nigel- Messaggi : 320
Data di iscrizione : 30.05.08
Età : 51
Località : Roma (originario di Parma)
Re: libri sui King Crimson
Grazie per l'apprezzamento Nigel!. L'idea era quella di tradurre ed analizzare almeno i primi 4 album dei KC, ma è una cosa che sto facendo nei ritagli di tempo... Ora sto approfondendo "Lizard" ed, accidenti, è veramente il loro album più ostico (non solo musicalmente).
Sì ho postato qualche recensione dei Crimson su Debaser ("S&BB", "USA" e "Beat"); sei iscritto anche tu a quel sito?
Il libro di Staiti è scritto con competenza ed ha diverse foto rare in b/n. Però si concentra sopratutto sulla produzione solistica di Fripp fino al 1982, per cui il periodo con i KC viene trattato molto velocemente in un solo capitolo. Non credo nemmeno sia facile da trovare perchè mi risulta esaurito da anni. Saluti!
Sì ho postato qualche recensione dei Crimson su Debaser ("S&BB", "USA" e "Beat"); sei iscritto anche tu a quel sito?
Il libro di Staiti è scritto con competenza ed ha diverse foto rare in b/n. Però si concentra sopratutto sulla produzione solistica di Fripp fino al 1982, per cui il periodo con i KC viene trattato molto velocemente in un solo capitolo. Non credo nemmeno sia facile da trovare perchè mi risulta esaurito da anni. Saluti!
Re: libri sui King Crimson
Ottimo, io ho una passione particolare per Lizard (è il mio preferito dei primi quattro, anche se probabilmente non è il migliore). Facci sapere quando pubblichi i testi su rockprogressive (anzi, potresti pubblicarli pure qui).
Mi sembra incredibile che Sinfield sia così sottovalutato; spesso leggo pareri secondo cui i suoi testi esprimerebbero l'aspetto peggiore del progressive: magniloquenza, pretenziosità e via dicendo... lo stesso Fripp, secondo me, non gli ha mai reso giustizia appieno. Anche il commento che fa nelle note di Epitaph sembra una critica mascherata da lode. Ho anche letto un'intervista di qualche tempo fa in cui criticava aspramente il testo di Islands, dicendo che era un testo da cultura Hippie, o qualcosa del genere... a me sembra un testo meraviglioso, anche in considerazione delle note esplicative riportate da te.
Per quanto riguarda Debaser, non sono iscritto ma mi capita di consultarlo. Credo di aver letto la tua recensione di Beat. Tra l'altro, se è la recensione che ricordo (ma credo di sì) mi ha anche aiutato a riconsiderare quel disco, che avevo sempre un po' sottovalutato (se non sbaglio, tu lo consideri il migliore di quella formazione).
Interessante quello che dici sul libro di Staiti; lo cercherò in qualche biblioteca. Trovo interessantissima la carriera solista di Fripp, anche perchè credo che molte sue scelte musicali e di vita siano state fatte in stretta correlazione con la dottrina filosofica (si può definire così?) di tal Gurdjieff, su cui Fripp credo che basi tutt'ora la sua esistenza (mi pare di aver capito che anche il concetto di "disciplina" applicato alla musica, nonchè l'uso di certe figurazioni ripetute, vengano da lì). Mi piacerebbe approfondire tutto ciò (anche l'esperienza del Guitar Craft, di cui non si parla molto). Bertrando nel suo libro ne fa qualche cenno, ma senza approfondire.
Mi sembra incredibile che Sinfield sia così sottovalutato; spesso leggo pareri secondo cui i suoi testi esprimerebbero l'aspetto peggiore del progressive: magniloquenza, pretenziosità e via dicendo... lo stesso Fripp, secondo me, non gli ha mai reso giustizia appieno. Anche il commento che fa nelle note di Epitaph sembra una critica mascherata da lode. Ho anche letto un'intervista di qualche tempo fa in cui criticava aspramente il testo di Islands, dicendo che era un testo da cultura Hippie, o qualcosa del genere... a me sembra un testo meraviglioso, anche in considerazione delle note esplicative riportate da te.
Per quanto riguarda Debaser, non sono iscritto ma mi capita di consultarlo. Credo di aver letto la tua recensione di Beat. Tra l'altro, se è la recensione che ricordo (ma credo di sì) mi ha anche aiutato a riconsiderare quel disco, che avevo sempre un po' sottovalutato (se non sbaglio, tu lo consideri il migliore di quella formazione).
Interessante quello che dici sul libro di Staiti; lo cercherò in qualche biblioteca. Trovo interessantissima la carriera solista di Fripp, anche perchè credo che molte sue scelte musicali e di vita siano state fatte in stretta correlazione con la dottrina filosofica (si può definire così?) di tal Gurdjieff, su cui Fripp credo che basi tutt'ora la sua esistenza (mi pare di aver capito che anche il concetto di "disciplina" applicato alla musica, nonchè l'uso di certe figurazioni ripetute, vengano da lì). Mi piacerebbe approfondire tutto ciò (anche l'esperienza del Guitar Craft, di cui non si parla molto). Bertrando nel suo libro ne fa qualche cenno, ma senza approfondire.
Nigel- Messaggi : 320
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Età : 51
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Re: libri sui King Crimson
Daccordissimo con te. Hanno scritto tante scemenze sui suoi testi che, per me, sono di un livello superiore (oltre a costituire l'anima dei primi album dei KC). Poi ognuno è criticabile per carità: a mio modesto parere, ad esempio, ogni tanto sacrifica la comprensione del testo alla musicalità del verso, ma questo è un problema che ogni paroliere cerca di risolvere a suo modo. Sicuramente è nel mio pantheon personale dei grandi poeti del prog classico insieme a Gabriel, Reid ed Hammill. Quanto poi sia grande lo si è visto anche dalla maniera in cui ha riscritto, e secondo me migliorato, i testi delle canzoni della PFM e di Branduardi.
Hai ragione la critica di Fripp ad “Islands” nelle liner notes di Epitaph è abbastanza netta (scrive “It contains arguably some of the most indigestible lyrics sung on a rock album”) ed immeritata. Quell’altra non la conoscevo. Obiettivamente Sinfield, in quegli anni, era molto influenzato dal movimento Hippie, controculturale o (come si direbbe oggi) New Age, che poi Fripp stesso ha aspramente criticato successivamente; però per un periodo aveva i capelli lunghi anche lui no?
p.s.
Per la precisione, pur amando molto “Beat”, lo ritengo sempre un gradino sotto a “Discipline”.
Curioso che anche altri due musicisti che adoro, Battiato e Keith Jarret, hanno seguito gli insegnamenti di Gurdjieff. Personalmente ti consiglio il libro “Vedute su un mondo reale” se vuoi avvicinarti al suo pensiero.
Hai ragione la critica di Fripp ad “Islands” nelle liner notes di Epitaph è abbastanza netta (scrive “It contains arguably some of the most indigestible lyrics sung on a rock album”) ed immeritata. Quell’altra non la conoscevo. Obiettivamente Sinfield, in quegli anni, era molto influenzato dal movimento Hippie, controculturale o (come si direbbe oggi) New Age, che poi Fripp stesso ha aspramente criticato successivamente; però per un periodo aveva i capelli lunghi anche lui no?
p.s.
Per la precisione, pur amando molto “Beat”, lo ritengo sempre un gradino sotto a “Discipline”.
Curioso che anche altri due musicisti che adoro, Battiato e Keith Jarret, hanno seguito gli insegnamenti di Gurdjieff. Personalmente ti consiglio il libro “Vedute su un mondo reale” se vuoi avvicinarti al suo pensiero.
Re: libri sui King Crimson
Grazie, terrò presente il libro che consigli. Non sapevo di Battiato e Jarrett, questo rende la cosa ancora più interessante.mrsalzano ha scritto:
Curioso che anche altri due musicisti che adoro, Battiato e Keith Jarret, hanno seguito gli insegnamenti di Gurdjieff. Personalmente ti consiglio il libro “Vedute su un mondo reale” se vuoi avvicinarti al suo pensiero.
Ciao!
Nigel- Messaggi : 320
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Re: libri sui King Crimson
Durante le ferie natalizie, cercando il libro di Nicola Leonzio (non l'ho trovato, ma mi dovrebbe arrivare a breve per posta) mi sono imbattuto in una vecchia copia usata di "Robert Fripp & King Crimson" di Alessandro Staiti. Non mi ricordavo dell'esistenza di questo libro, poi ho controllato qui sul forum e ho visto che ne aveva parlato mrsalzano. L'ho quindi acquistato e letto senza indugio, trovandolo interessante e ben scritto, sebbene, come scrive mrsalzano, si tratti essenzialmente di un libro su Fripp, dato che la parte sui King Crimson è trattata in modo molto sintetico, in pratica elencando e commentando brevemente gli album fino a Beat. La figura di Fripp, invece, viene raccontata a 360 gradi: filosofia, approccio alla musica e all'industria musicale, collaborazioni, album solisti, frippertronics, discotronics, ecc. L'autore si avventura anche nell'interpretazione di alcuni scritti frippiani (impresa molto ardua), mettendo così in evidenza la complessità e direi l'unicità del pensiero di Fripp. Le foto sono molto belle, alcune credo scattate dallo stesso Staiti, che ha conosciuto Fripp ed è stato - e forse lo è ancora - suo amico. La lettura mi ha fatto venir voglia di riascoltare e approfondire meglio alcuni album che non prendevo in mano da tempo, come God Save the Queen/Under Heavy Manners, Let the Power Fall e Robert fripp & The League of Gentlemen, oltre ovviamente allo splendido e mai abbastanza lodato Exposure. A detta di Staiti, di cui ho consultato la pagina facebook, il libro è attualmente irreperibile, essendo stato stampato in sole 3.500 copie nel 1982.mrsalzano ha scritto:Il libro di Staiti è scritto con competenza ed ha diverse foto rare in b/n. Però si concentra sopratutto sulla produzione solistica di Fripp fino al 1982, per cui il periodo con i KC viene trattato molto velocemente in un solo capitolo. Non credo nemmeno sia facile da trovare perchè mi risulta esaurito da anni. Saluti!
Nigel- Messaggi : 320
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Re: libri sui King Crimson
Non sapevo che le copie fossero così poche. All'epoca ne comprai diversi di quella collana dell LATO SIDE Editori. Erano veramente ben scritti comunque. Io, invece, sto ancora cercando di trovare il libro di Bertrando, per completare la lunghissima collezione dei libri sui KC
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